Torna Vinitaly: dal 29 marzo al 2 aprile la passerella internazionale di vini a Verona!
Vinitaly luniverso enologico nazionale ed internazionale, a Verona.Da www.vinitaly.com:
Vinitaly è la fiera più rilevante delluniverso enologico nazionale ed internazionale. Ai vertici mondiali per dimensioni, ha saputo anche conquistarsi una sua autorevolezza a livello internazionale. Vinitaly Verona ha sempre guardato al futuro ed è diventata un vero e proprio evento impedibile per gli operatori del settore che non vedono Vinitaly solo come una fiera commerciale. In quarantanni Vinitaly ha accompagnato la crescita del made in Italy enologico nel mondo, ossia ha saputo essere promotore della punta di diamante del sistema agro-alimentare italiano. La fiera si sviluppa in unarea espositiva di circa 80.000 metri quadrati ed è in grado di ospitare oltre 4000 espositori. Questo evento riesce a sintetizzare tutto il sistema degli operatori enogastronomici: produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, stampa specializzata e generalista, opinion leader.
Vinitaly a Verona propone numerose occasione di analisi e confronto:
– Tasting Ex
Press, vini internazionali presentati dalla stampa specializzata,
– Taste & Dream, degustazioni verticali dei top wines italiani,
– Trendy oggi, Big domani, le aziende di oggi che promettono bene per il domani,
– Food & Wine Pairing, abbinamento dei vini italiani alle specialità della tradizione continentale
– I Viaggi di Gulliver, la ricerca di prodotti particolari e di qualità in Europa
– I Giovani Leoni, i dieci migliori produttori europei per il futuro
– il Ristorante dAutore, esibizioni dei migliori Chefs italiani
– la Cittadella della Gastronomia, la Cucina Regionale Italiana
Vinitaly, presenta anche altre interessantissime iniziative, come Vinitaly for You, lenoteca serale con food e musica dal vivo dedicata agli appassionati del buon bere.
Storia di Vinitaly a Verona.
1967 – Inizia presso il Palazzo della Gran Guardia, organizzata da Veronafiere, la serie delle Giornate del Vino Italiano, Vinitaly che assumono unimportante funzione tecnica e didattico-promozionale. Levento è caratterizzato, in questa prima fase, da unintensa ed animata attività di convegni su temi di maggiore attualità tra cui, non ultimo, le problematiche connesse allapplicazione della Legge istitutiva delle DOC-Denominazioni di Origine Controllata (L.930/63). Veronafiere aveva già organizzato, negli anni Trenta, il Salone dei Vini di Qualità Veronesi, prima esposizione italiana dedicata al settore ed ai prodotti dellenologia.
1969 – La manifestazione diviene Vinitaly, Salone delle Attività Vitivinicole assumendo la definitiva fisionomia promozionale-mercantile, oltre che di momento di dibattito tecnico ed economico delle attività collegate al settore.
1978 – la Rassegna ottiene la qualifica di internazionalità e si conferma una delle più dinamiche ed apprezzate vetrine della produzione enologica italiana ed internazionale.
1988 – Per offrire visibilità al mondo della distillazione, anche per le sollecitazioni di alcune fra le più qualificate organizzazioni imprenditoriali del settore, al Vinitaly viene affiancato DISTILLA, Salone del Brandy, della Grappa e degli Altri Distillati. Lindustria della distillazione, specie quella italiana, ha così un efficace strumento di valorizzazione della propria produzione.
1993 – Nasce il Concorso Enologico Internazionale.
1995 – Vinitaly ingloba nella propria merceologia il settore dei distillati e la Rassegna assume lattuale denominazione di Vinitaly, Salone Internazionale del Vino e dei Distillati. La manifestazione si presenta con un nuovo marchio.
1996 – In occasione delle celebrazioni del 30° Vinitaly viene istituito il Premio Internazionale Vinitaly.
1997 – Nasce il Concorso Internazionale di Packaging.
2004 – Dalledizione 2004 Vinitaly si presenta con nuovo marchio. Un semplice logotipo, composto a lettere minuscole con un carattere ispirato ad un classico della tipografia moderna. Tre cerchi di colore degradante, in leggera sovrapposizione tra loro, concentrano lattenzione di chi guarda sulla lettera n che, nella particolare forma del tipo, rimanda in maniera immediata ad un arco, ad una porta dingresso verso lEuropa e verso il mondo. Levocazione è tanto semplice quanto efficace: laccesso alluniverso del vino, ai suoi riti, alla sua cultura e alle sue tecniche. Anche la scelta di colore aiuta lassociazione didee con il mondo dellenologia. Ma ciò che più colpisce in questo nuovo segno è la percezione di rigore e di versatilità, che sono caratteristiche sempre più proprie della manifestazione: si legge infatti sia il senso di gioia e di festosità, peculiarità dellevento, sia la semplicità e la serietà, così vicine alla cultura degli operatori del settore. Questo marchio sostituisce il precedente, nato nel 1995.
Come arrivare
– Chi arriva dallautostrada del Brennero (A22) è invitato ad uscire al casello di Verona Nord e a raggiungere direttamente il parcheggio gratuito dello Stadio, da dove un autobus, a pagamento (1 euro a persona), collegherà al quartiere espositivo.
– Per gli operatori ed i visitatori provenienti da Venezia (A4) è vivamente consigliata luscita di Verona Est San Martino Buon Albergo, dalla quale è poi possibile imboccare la Tangenziale fino alla strada dellAlpo e alla zona industriale di Verona, lasciando lauto nel parcheggio dellex Officine Adige, dellex Mercato Ortofrutticolo o degli ex Magazzini Generali.
– Per chi giunge da Milano è consigliata luscita di Verona Nord e la sosta nei parcheggi dello Stadio.
– Chi arriva dal centro città deve tenere come riferimento Porta Nuova e da lì imboccare Viale Piave mantenendo sempre la destra per raggiungere i parcheggi dello Scalo Ferroviario del quartiere di S.Lucia; in alternativa, sempre da Porta Nuova, può transitare nel sottopasso di Viale Piave e sostare nei parcheggi degli ex Magazzini Generali.
Raggiungere lautostrada dalla Fiera:
– Per il casello di Verona Sud: lasciato il quartiere espositivo seguire le indicazioni per Autostrada A4. Tempo di percorrenza circa 2/3 minuti.
– Per il casello di Verona Nord: lasciato il quartiere espositivo seguire prima le indicazioni per la Stazione Ferroviaria, e poi quelle per la tangenziale e per lAutostrada A22. Tempo di percorrenza circa 15 minuti.
Elenco delle linee AMT con fermate previste nei pressi del quartiere fieristico:
– LINEA 21 – Ospedale B.go Trento – Castelvecchio – Stazione P. Nuova – Via Agricoltura – Policlinico B.go Roma – Fermata di Via Agricoltura
– LINEA 61 – Castelvecchio – Stazione P.ta Nuova – V.le del Lavoro – Fermata di V.le del Lavoro
– LINEA 83 – V.le del Lavoro – Fermata di V.le del Lavoro
Durante le principali manifestazioni sono predisposti servizi navetta da e per la stazione FF.SS di Verona P.ta Nuova.